I sapori dell’Ayurveda per conoscere la frizzante Antonella Gramigna

25 Lug 2020

Descriverci, e descrivere, racchiudere ciò che si è, o ciò che è la nostra vita in 6 sapori dell’Ayurveda è un’idea non comune, ed anche non così facile come sembra. E’ un vero esercizio di ricognizione, di rivisitazione di se stessi, delle proprie vicende, di come siamo arrivati fin qui, quindi impresa ardua. Ma ci proverò.
Mi volterò indietro, guarderò avanti, mi fermerò nel presente, e parlerò dal cuore. Come sempre del resto. Questo non mi è difficile farlo.

Dolce.
La nascita di mia figlia Diletta. In effetti la mia seconda figlia, la prima è volata via poco dopo nata, e quindi la paura di affrontare una nuova gravidanza, un parto ed una nascita, era per me molto difficile. Diciamo pure traumatico. Ma, lei è stata tenace, brava, e mi ha tenuto Dolce compagnia per otto mesi. Poi, è nata. Era il giorno di Pasqua. Dopo averla vista, sana e bella come il sole, quella Pasqua ha avuto un sapore diverso. Dolce Diletta, come il cioccolato al latte. Dolce come un risveglio. Dolce come la panna montata. Questo era lei, questo è lei, tutt’oggi. La mia parte di vita, dolce.

Salato.
Il mare. La mia vita, la mia essenza. Sono nata al mare, e dentro le mie vene scorre acqua e sale. Amo l’immensità degli abissi, e le distese blu che non ti permettono di guardare oltre. Perchè oltre c’è un blu ancora più scuro, in cui talvolta mi sono spinta. Nel mare, e nella vita. E poi il sale. Il sale, che si forma sulla pelle quando si asciuga dall’acqua, rappresenta il ruvido della vita, ma nello stesso tempo, la spinta a sollevarsi ed a proseguire il cammino. Il sale, nella vita è essenziale. Magari un pizzico, non di più.
E’ il sale, il mare, la forza che mi spinge a non mollare.

Amaro.
Amaro per me è anche un sapore piacevole. Amo la cioccolata fondente al 90% e più. Amaro però, è anche un sorriso, quando lo si deve fare senza sentirlo. Amaro è liquore d’erbe, infuso che fa bene. Amara è la vita, talvolta. Quando gira male, quando ti sbatte la porta in faccia. Quando senti di non avere più destino. Amaro è la delusione. Dagli affetti, dalle situazioni. Ed è un amaro profondo, di quelli che ti fa star male, nell’anima. Amaro è l’abbandono. Amaro è anche un caffè buono, autentico. Perchè quando c’è autenticità, non vi è bisogno di zucchero.

Piccante.
La mia storia d’amore. Piccate ed intensa. Improvvisa, di quelle che ti riempiono l’anima. Sono ormai molti anni, ma quel piccante, ancora esiste. Ogni volta che ci guardiamo. Forse il segreto è proprio questo. Quello di rendere ogni giorno, piccante. Anche se non sempre è facile, lo ammetto. Ma, se cerchiamo vicendevolmente nello sguardo lo stesso istante nel quale ci siamo innamorati, ce la possiamo fare. Il piccante è la passione. Che non è sesso. E’ quando bevendo lo stesso vino i nostri sguardi si incontrano e si riconoscono in quei sapori. Il sesso è un istante. Che non è tempo, ma sensazione.
Il piccante resta per sempre.

E infine.. Il mio senso dello scrivere, potrei dire a tratti piccante. Anche se , a dire il vero, credo racchiuda ogni tipo di sapore.

Scrivere, del resto, è una alchimia.

Acido.
L’acido corrode. E’ qualcosa che toglie, che lede le pareti, che smantella le vecchie vernici. Acido è il limone, che però è utile, e fa bene. L’acido è il supponente che ti attacca, ingiustificatamente. L’acido occorre. Certamente si. Come ogni cosa. Acida è talvolta la vita, quando inghiotti fiele. E poi ti torna su, in gola. Acida è anche la vendetta. Non soddisfa, e rende peggiori.
Acido è anche violenza di genere. Voler sfigurare un volto perchè bello, perchè così non ti guarda più nessuno.
L’acido è spasimo lancinante, nel ricordare. Ricordare, mentre si vorrebbe sciogliere nell’acido, per sempre, il dolore.Astringente

Astringente.
Dá subito l’idea di qualcosa di aspro, come il limone o la frutta ancora acerba.
Talvolta ripenso ad alcune esperienze di vita o professionali, delle più disparate di cui ( forse) un giorno racconterò. Ecco che si serrano le mascelle come al morso di un loto che deve ancora colorarsi di arancio.
Si, questa è l’esatta sensazione.

Grazie.

Link:
Antonella Gramigna ( FB)
Antonellagra ( Instagram)
www.incercadianne.it ( Sito web)

Mi occupo di comunicazione e informazione, collaboro con varie testate tra cui: Affaritaliani, Giornale di Pistoia e della vadinievole 

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Martina

Martina

Sono Martina Notari, Ayurveda mentor. Guido e sostengo splendide donne alla ricerca della loro felicità. Accompagno anime coraggiose, che desiderano trovare un equilibrio nella propria vita. Leggi di più

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