La tisana è uno strumento naturale favoloso per equilibrare i nostri dosha, che si tratti di calmarli, rinfrescarli o attivarli.
Ma come sempre in Ayurveda nulla è a caso e se vogliamo gustarci una tisana con consapevolezza, allora il primo passo da fare è conoscere il nostro archetipo ayurvedico.
I dosha sono fatti di elementi (aria, acqua, terra, fuoco ed etere), che determinano le loro caratteristiche e che influenzano sia in nostri ritmi fisiologici (sonno, digestione), sia il nostro umore (nervosismo, rabbia, stanchezza, pigrizia).
Vata, fatto di aria ed etere, avrà bisogno di tisane rilassanti, calmanti e scaldanti (soprattutto in inverno).
Pitta, fatto di fuoco e aria, avrà bisogno di tisane rinfrescanti, ma anche idratanti e che sostengono il fegato.
Kapha, costituito da acqua e terra, avrà necessità di tisane scaldanti e che stimolano il sistema linfatico, spesso troppo stagnante in questo dosha.
Quindi quali tisane assumere?
Tisane per il dosha Vata
- Lavanda (calma i nervi, placa la produzione di gas intestinali);
- Valeriana (utile nei casi di ansia, stress, palpitazioni);
- Fieno greco (ricostituente, lubrifica i tessuti e rende umide le mucose; molto utile a contrastare la secchezza di Vata
Tutte le tisane scaldanti, che favoriscono la digestione: cannella, anice stellato, pepe, cardamomo, timo, salvia, rosmarino, limone, ginepro, allora, chiodo di garofano.
Se dovete fare una depurazione al fegato e quindi assumere il sapore amaro e siete Vata, fatelo con moderazione, oppure correggete l’amaro con erbe dolci tipo la verbena e la menta.
Tisane per il dosha Pitta
- Ficus Carica (regola il fuoco digestivo, attiva l’intestino nell’eliminazione delle scorie)
- Biancospino (regola e armonizza il fuoco di Pitta, è un tonico cardiaco, cura le ipertensioni)
- Liquirizia
- Menta
- Cardamomo
Fondamentali, per i tipi Pitta, sono tutte le erbe (e quindi le tisane preparate con queste) per il fegato: tarassaco, boldo, cardo mariano, carciofo, rabarbaro, genziana.
Da evitare cannella, pepe, peperoncino, noce moscata, tutte le erbe aromatiche. Tra le spezie è permesso solo il cumino.
Tisane per il dosha Kapha
- Betulla (stimola la depurazione dei liquidi corporei stagnanti e ha un’azione drenante)
- Borraggine (scalda, depura, espelle le tossine).
Ottime tutte le spezie scaldanti, e tutte le tisane per il fegato citate nel dosha Pitta.
Per tutti e tre i dosha sono ottimi i semi di lino, che ammorbidiscono le feci e calmano le infiammazioni delle mucose.
Se abbiniamo a tutto questo lo stile di vita adatto al proprio archetipo ayurvedico e l’alimentazione, avremo benefici immediati sulla nostra salute.
“L’Ayurveda non ha il compito di allungare i vostri anni di vita, ma di dare VITA ai vostri anni”, scrive il medico indiano e scrittore Deepak Chopra ricordandoci di come l’Ayurveda, e insieme a lei lo Yoga, non si limitino al benessere fisico, ma siano vere e proprie strade di beatitudine.
Ciao 👋 mi piacerebbe capire che dosha sono ! Cosa dovrei fare? Grazie
Carissima Francesca
grazie di avermi scritto!
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un caro abbraccio,
Martina