Ayurveda e movimento
I nostri corpi sono progettati per l’attività fisica, per muoverci, respirare e far circolare la nostra energia vitale.
Il regolare esercizio fisico è fondamentale per rimanere in salute, alleviare lo stress ed intervenire sul processo di invecchiamento. Muovere il corpo attraverso l’esercizio fisico è molto importante, quasi essenziale, tanto che le regole e i benefici sono menzionati in tutta la letteratura classica Ayurvedica e sono inclusi nella routine quotidiana ayurvedica (dinacharya).
Esercizio fisico in Ayurveda è “vyayama”, dove vy sta per “vishesh” che significa speciale e “ayama” sta per estensione, espansione.
L’esercizio fisico infatti favorisce l’eliminazione delle tossine e la pulizia dei canali corporei, dando leggerezza e influenzando la mente, che diviene più serena.
Come sempre però l’Ayurveda non lascia niente al caso, ed è molto precisa anche sull’attività fisica più idonea ai tre Dosha.
I tipi Vata dovrebbero fare un esercizio fisico moderato, perché hanno articolazioni più delicate e i loro muscoli non sono predisposti a sforzi fisici troppo intensi. Hanno invece bisogno di fare esercizi che aiutino il corpo a mantenere flessibilità e morbidezza, come lo yoga, il pilates, oltre che di meditazione e pranayama per mantenere la mente calma.
I tipi di Kapha hanno una grandissima resistenza. Sono più adatti a un esercizio fisico intenso, “devono solo mettersi in moto” e vincere la pigrizia, spesso sono meno motivati a muoversi, devono essere incoraggiati, anche se hanno potenzialmente una grande capacità atletica. Sono ad esempio molto adatti alla corsa di resistenza, ad esempio la maratona o le lunghe percorrenze.
I tipi Pitta sono gli sportivi per eccellenza. Solitamente questo dosha è muscoloso e molto competitivo. Sono loro gli atleti per eccellenza. Non occorre un allenamento molto prolungato per questo tipo di dosha, perché otterrà per natura ottimi risultati anche con sforzi minori. Se si tratta di un atleta agonistico e quindi particolarmente sottoposto ad allenamenti, di sicuro sarà uno dei migliori e gareggerà per vincere, non per partecipare!!
Quando allenarsi?
L’esercizio fisico è raccomandato al mattino (soprattutto per Kapha).
Non è sbagliato allenarsi la sera, si avranno sicuramente dei benefici, ma secondo l’Ayurveda, un allenamento giornaliero mattutino, di intensità adeguata alla propria costituzione, è il momento più indicato per iniziare al meglio la giornata: una delle migliori azioni che puoi fare per raggiungere una salute ottimale.
Vata Dosha e allenamento
La regolarità, la moderazione, l’equilibrio e l’armonia per Vata in particolare sono fondamentali: l’attività fisica di cui beneficiano enormemente sono gli esercizi a terra, lo yoga, passeggiate moderate, andare in bicicletta e ballare. Queste attività aiutano i Vata a sviluppare la forza, l’equilibrio e l’agilità che sono necessaria questa tipologia per stare bene. In inverno per Vata è consigliato l’esercizio “indoor” cioè in luoghi protetti dalle escursioni termiche fredde: sappiamo infatti che questa tipologia di persona è avversa al clima rigido, in quanto non ha abbastanza grasso e muscoli per proteggersi dagli agenti invernali.
Pitta Dosha e allenamento
I tipi di Pitta hanno una forte energia esplosiva, tendono ad appassionarsi agli sport più impegnativi e di competizione.
A causa della loro natura competitiva, Pitta deve stare attento a non aumentare lo stress durante l’allenamento e le gare, al voler vincere a tutti i costi!
I Pitta tendono ad avere più resistenza di Vata, ma meno di Kapha.
Anche i Pitta possono beneficiare di una piacevole passeggiata all’aria aperta, permettendosi di sperimentare profondamente la bellezza della natura, questo consentirà un cambiamento positivo del solito ritmo determinato e competitivo. Un esercizio ideale per Pitta Dosha infine è il nuoto; l’acqua raffredda il calore di Pitta e allevia la tensione accumulata.
Kapha Dosha e allenamento
Hanno un’energia forte e costante e una grande forza fisica. Possono quindi eccellere in sport di resistenza come la corsa a lunga distanza, aerobica, calcio, canottaggio. Qualsiasi tipo di attività aerobica che fa sudare bene è potente per eliminare la congestione da Kapha e la lentezza. La più grande sfida, se sei prevalentemente Kapha, o hai uno squilibrio in questo Dosha, potrebbe essere la pigrizia e il trovare la motivazione a muoversi.
L’attività fisica secondo le stagioni
Integratori ed erbe a sostegno dello stress fisico e mentale
La marmellata Ayurvedica Chyawanprash è un potente rimedio Rasayana, ovvero in grado di promuovere la longevità e la giovinezza del sistema corpo-mente. Si presenta come una marmellata nera e la sua origine si perde nella notte dei tempi.
La storia racconta di un vecchio saggio di nome Chyawana, seduto su una roccia da decenni, assorto in pratiche di meditazione in mezzo alla foresta. Destato fortuitamente, si innamorò di una giovane principessa. Temendo di non poter coronare il suo sogno d’amore, chiese aiuto agli Dei e, ricevute indicazioni, vagò nella selva alla ricerca di erbe e frutti per preparare una potente pozione. Assumendo quotidianamente la miscela, la sua età regredì e ritrovò la forza e la giovinezza necessaria per sposare la giovane promessa.
Chyawanprash ha come ingrediente principale l’amla (conosciuta come l’uva spina indiana), ricchissima in vitamina C.
Tutti gli innumerevoli ingredienti (circa un centinaio!!) sono fondamentali:




La medicina ayurvedica suggerisce di utilizzare i semi di senape chiari o scuri come rimedio naturale in caso di crampi.
Versa un manciata di semi di senape (la stessa quantità che potrebbe essere contenuta in una bustina da tè) in un catino in cui immergerai le parti del corpo affette da crampi (ad esempio gambe e polpacci). Prosegui il pediluvio alla senape per almeno 20 minuti o fino alla scomparsa dei crampi.
La passiflora è considerata un rimedio naturale benefico per calmare i crampi e gli spasmi muscolari. Ha infatti un’azione rilassante sui nostri muscoli. Inoltre, contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna. In erboristeria puoi acquistare la passiflora essiccata, adatta per la preparazione di tisane benefiche.
Ovviamente poi non dimentichiamoci l’alimentazione. Tra gli alimenti consigliati per prevenire i crampi troviamo: banane, verdure a foglia verde, uova e yogurt. Altri alimenti utili sono i legumi e il germe di grano. Tra le verdure preferite broccoli, rucola, spinaci e verze.
Quando si parla di concentrazione e memoria non si può ignorare la Brahmi (Bacopa Monnieri), una tra le erbe ayurvediche più conosciute. Secondo l’Ayurveda è una pianta rasāyana (“ringiovanente”) dalle innumerevoli proprietà per l’intero organismo, tra cui un’importante attività antiossidante contro i radicali liberi, antistress e ringiovanente.
Negli ultimi anni gli studi scientifici su questa pianta sono notevolmente aumentati e le scoperte sono davvero affascinanti.
Uno studio del 2012 pubblicato sulla rivista medica Evidence-Based Complementary And Alternative Medicine ha dimostrato che grazie alla presenza di bacoidi e saponine, sostanze che agiscono sulle terminazioni nervose, Brahmi è in grado di migliorare l’apprendimento e le prestazione di memoria a medio e lungo termine.
Anche in un articolo pubblicato nel gennaio 2022 sulla rivista Medicina Integrata si afferma che Brahmi sembrerebbe migliorare la cognizione e in particolare la velocità di attenzione.
Non solo. La rivista scrive che una revisione sistematica del 2016 di studi clinici che hanno valutato benefici e sicurezza della Bacopa su cognizione e comportamento in bambini e adolescenti, attesterebbero miglioramenti sulle facoltà linguistiche e su alcuni aspetti mnemonici, iperattività e deficit di attenzione, mantenendo un buon profilo di sicurezza e tollerabilità.
Come vedi validi aiuti arrivano dalla scienza indiana, ma ricordati che alla base di una sana attività sportiva c’è sempre un sano stile di vita e un’alimentazione consapevole!