Scuola Roccon Rosso di Pistoia
Valentina Pedroni è un’insegnante che ha partecipato ai laboratori “I Sapori della Salute” insieme a venti studenti della classe V elementare dell’istituto Roccon Rosso di Pistoia, in Toscana.
Che cosa sono i laboratori “I sapori della salute” e perchè nascono



I laboratori hanno visto la loro concretizzazione all’interno del piano didattico di G.E.A. un’area verde alle porte della città di Pistoia, in Toscana, dedicata alla ricerca, alla sostenibilità ambientale, alla valorizzazione e tutela del territorio e alla didattica per le scuole e si sono sviluppati dal mese di marzo fino al mese di giugno.
Sono state coinvolte cinque scuole del territorio e circa 100 piccoli studenti.
Lo scopo dei laboratori “I sapori della salute” è favorire nei bambini un approccio sensoriale e consapevole al cibo, affrontare con loro, in maniera giocosa ed esperienziale, il valore della sostenibilità, della stagionalità, del cibo, guidandoli nello sviluppo del loro pensiero critico e filosofico sulla realtà in cui vivono.
Per raggiungere questi obiettivi mi avvalgo dei preziosi insegnamenti dell’Ayurveda, la scienza indiana che mette al centro il valore del cibo, che tratta approfonditamente i sapori, che pone l’accento sulla stagionalità e il localismo, sul vivere secondo una dimensione più naturale e sostenibile.
Tengo a precisare che non siamo nell’ambito nutrizionale: i Sapori della Salute rientrano nel campo ayurvedico, naturopatico e filosofico e si propongono di sviluppare una vera e propria filosofia e storytelling del cibo e delle sue proprietà.
Perchè la maestra Valentina ha scelto il mio laboratorio?
I ragazzi della classe guidata dalla maestra Valentina stavano ultimando un interessante progetto didattico: un PON europeo dal titolo “SANA E ROBUSTA”, da intendersi nella doppia accezione di sana e robusta costituzione, in riferimento alla salute fisica e alla promozione della salute stessa, ma anche alla Carta Costituzionale.
Una delle lezioni del progetto aveva come tema la salute e la sostenibilità, in riferimento all’articolo 32 della carta costituzionale e all’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Insieme a Valentina abbiamo quindi valutato che il laboratorio sui sapori potesse avere tutti i presupposti per far approfondire ai ragazzi la tematica richiesta dal progetto europeo e dall’articolo 32 della Costituzione italiana, considerando che i suoi punti di forza sono:









Il nostro percorso insieme
Abbiamo percepito e ascoltato la natura intorno a noi, partendo dagli elementi presenti intorno a noi in quel momento: aria, acqua, terra, fuoco…
Ho scelto frutta e verdura di stagione per giocare con loro alla scoperta della sensorialità e dei sapori : albicocche, rucola, pane di farina integrale, frutta secca, zenzero, basilico, cioccolato fondente, tè nero.
Tutti rigorosamente biologici e quando possibile acquistati da piccoli produttori locali.
Questo allo scopo di far passare nei bambini questi messaggi:



Martina Notari ha collaborato ad un progetto dal titolo “Sana e Robusta” (nella doppia accezione in riferimento alla Carta Costituzionale ed alla Salute) svolgendo due ore di lezione ai ragazzi delle classi quinte, a cui questo PON, sovvenzionata dall’Unione Europea, si rivolgeva.
I ragazzi sono stati accompagnati alla scoperta di gusti e sapori in cui Martina, con un eccellente storytelling, ha intessuto informazioni sulla sostenibilità, il chilometro zero, la sostenibilità, la valorizzazione della stagionalità degli alimenti.
Un’esperienza che i ragazzi hanno fatto propria, con grande soddisfazione dell’Istituto Scolastico e delle famiglie”.